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Duerme negrito

Musica popolare
Versione di Atahualpa Yuapanqui
Arrangiamento: Luis Craff/Emilio Sole


Colombia - Venezuela

Duerme, duerme, negrito
Que tu mama está en el campo, negrito

Duerme, duerme, mobila
Que tu mama está en el campo, mobila

Te va traer codornices para ti.
Te va a traerrica fruta para ti
Te va a traer carne de cerdo para ti.
Te va a traer muchas cosas para ti.

Y si el negro no se duerme
Viene el diablo blanco
Y zas le come la patita
Chacapumba, chacapumba, apumba, chacapumba.

Duerme, duerme, negrito
Que tu mama está en el campo,
Negrito

Trabajando
Trabajando duramente,
Trabajando e va de luto,
Trabajando sí
Trabajando e no le pagan,
Trabajando sí
Trabajando e va tosiendo,
Trabajando sí

Para el negrito, chiquitito
Para el negrito si
Trabajando sí, Trabajando sí

Duerme, duerme, negrito
Que tu mama está en el campo
Negrito, negrito, negrito.

dormi dormi negretto
che la tua mamma é nel campo negretto

dormi dormi bambino
porterà pernici per te

porterà quaglie per te
porterà buona frutta per te
porterà carne di maiale per te
porterà molte cose per te

e se il negro non dorme
Arriva il diavolo bianco
e zas! gli mangia la gambina
Chacapumba, chacapumba, apumba, chacapumba

dormi dormi. negretto
che la tua mamma é nel campo
negretto

lavorando
lavorando duramente
lavorando si
lavorando e va di lutto
lavorando si
lavorando e non le pagano
lavorando si
lavorando e tossendo

Per il negretto piccino
per il negretto si
lavorando si, lavorando si

dormi dormi negretto
che la tua mamma é nel campo negretto
negretto, negretto, negretto

 

Ninnananna ascoltata da Atahualpa Yupanqui durante i suoi viaggi ai confini tra la Colombia e il Venezuela. Viene da lui reinterpretata in modo maggiore e in forma quaternaria, diversamente dalle ninnananne classiche.

Si tratta di una brano sociale che descrive la condizione degli schiavi e, soprattutto quella delle donne e dei bambini: (Trabajando duramente, trabajando e va de luto, trabajando e no le pagan, trabajando e va tosiendo) Devi lavorare anche se non sei pagata, anche se ti è morto qualcuno, anche se sei malata. E per i tuoi bambini, in cambio del loro sonno, non c'è la promessa di giocattoli, ma di cibo e la minaccia non è quella del lupo o dell'orco, ma dell'uomo bianco, il più feroce dei persecutori.

Daniel Viglietti e Mercedes Sosa, che hanno diffuso la canzone in tutto il mondo, sostituiscono negrito con “mobila”.


Duerme negrito
Associazione Culturale Coro Hispano-Americano di Milano