Nasce nel 1902 a Puerto de Santa Maria (Cadiz), dove morirà
all'età di 96 anni. Trasferitosi con la famiglia a Madrid,
si dedicherà alla pittura prima, alla poesia poi, vincendo
giovanissimo il Premio Nacional de Literatura con il suo primo volume
di poesie "Marinaio a terra". L'impegno politico, portato
avanti con la moglie Maria Teresa León, la pubblicazione d'una
rivista rivoluzionaria e la partecipazione attiva alla guerra civile
lo costringeranno, con l'instaurazione del regime franchista, ad un
lungo esilio che si concluderà solo nel 1977.
Vivrà a Parigi, in Argentina, in Messico e a Roma. Le sue canzoni,
le sue ballate, le sue poesie d'amore ce lo presentano intriso di
una profonda, dolorosa nostalgia, così come testimonia lo straordinario
e surreale libro "Sobre los angeles", composto intorno al
1927. Fu grande amico di Neruda e dopo il golpe del 1973 animò
un forte movimento di solidarietà per il Cile qui in Italia,
Paese di cui poi ricevette la cittadinanza onoraria.
Celebre rimane
la sua frase rivolta a Pinochet ed al suo regime: "Non dormirete
perché siete già morti
"
Nel repertorio del coro:
Se equivocó la paloma
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