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La maza
Origine: Cuba
Musica e parole : Silvio Rodriguez
Arrangiamento corale: Liliana Cangiano

Si no creyera en la locura
de la garganta del sinsonte
si no creyera que en el monte
se esconde el trino y la pavura

Si no creyera en la balanza (2)
en la razón del equilibrio
si no creyera en el delirio
si no creyera en la esperanza.

Si no creyera en lo que agencio
si no creyera en mi camino
so no creyera en mi sonido
si no creyera en mi silencio.

Qué cosa fuera, que cosa fuera jai!
la maza sin cantera.(3)
Un amasijo hecho de cuerdas y tendones (4)
un revoltijo de carne con madera (5)
un instrumento sin mejores pretensiones
de lucecitas montadas para escena.
Qué cosa fuera corazón, que cosa fuera
qué cosa fuera la maza sin cantera.
Un testaferro del draidor de los applausos (6)
un servidor de pasado en copa nueva.
Un eternizador de dioses del ocaso
jubilo hervido con trapo y lentejuela (7)
qué cosa fuera corazón qué cosa fuera
qué cosa fuera la maza sin cantera

Si no creyera en lo más duro
si no creyera en el deseo
si no creyera en lo que creo
si no creuera en algo puro

S i no creyera en cada herida
si no creyera en la que ronde
si no creyera en lo que esconde
hacerse hemano de la vida.

Si no creyera en quien me escucha
si no creyera en lo que duele
si no creyera en lo que quede
si no creyera en lo que lucha.

Qué cosa fuera, que cosa fuera
la maza sin cantera.
Un amasijo hecho de cuerdas y tendones
un revoltijo de carne con madera
un instrumento sin mejores pretensiones
de lucecitas montadas para escena.
Qué cosa fuera corazón, que cosa fuera
qué cosa fuera la maza sin cantera.

¡Ay! ¡ay! ¡qué cosa fuera corazón

Se non credessi alla follia
della gola del cenzontle (1)
se non credessi che nel monte
si nasconda il trillo e la paura

Se non credessi alla bilancia
alla ragion dell'equilibrio
se non credessi nel delirio
se non credessi nella speranza

Se non credessi in ciò che agisco
se non credessi nel mio cammino
se non credessi nel mio suono
se non credessi nel mio silenzio.

Che cosa sarebbe, che cosa sarebbe, hai!
la mazza senza la cava
un impasto di corde e tendini
un disordine di carne e legname
uno strumento senza migliori pretese
di quelle dei lumini montati per far scena
Che cosa sarebbe (mio) cuore, cosa sarebbe
che cosa sarebbe la mazza senza la cava.
Un prestanome del traditore degli applausi
un servitore del passato in coppa nuova.
Un eternizzatore degli dei dell'occaso
giubilo bramoso con stracci e lustrini
che cosa sarebbe (mio) cuore cosa sarebbe
che cosa sarebbe la mazza senza la cava.

Se non credessi alla durezza
se non credessi al desiderio
se non credessi in ciò che credo
se non credessi in qualcosa di puro.

Se non credessi in ogni ferita
se non credessi in ciò che lacera
se non credessi in ciò che cela
il farsi fratello della vita

Se non credessi a chi mi ascolta
se non credessi in quello che duole
se non credessi in quello che viene
se non credessi in quello che lotta.

Che cosa sarebbe, che cosa sarebbe, hai!
la mazza senza la cava
un impasto di corde e tendini
un disordine di carne e legname
uno strumento senza migliori pretese
di quelle dei lumini montati per far scena
Che cosa sarebbe (mio) cuore, cosa sarebbe
che cosa sarebbe la mazza senza la cava.

Ahi! Ahi! Cosa sarebbe mio cuore!

Note  
(1) Sinsonte Centonsle (argentina, Cuba, origine centroamerica, Messico) specie di merlo bianco o nero dal canto più modulato di quello dell'usignuolo.
(2) Balanza Bilancia, stadera
(3) Cantera Figurato. si dice del centro o istituzione che forma professionisti per una data attività. Miniera aperta, cava.
(4) Amasijo guazzabuglio, miscuglio, pasticcio, raggiro, pastone (di farina, terra), intrigo, imbroglio
(5) Revoltijo disordine, miscuglio, guazzabuglio, farragine, viluppo, intrico, garbuglio, confusione, treccia o torticcio di trippe
(6) Testaferro prestanome, testa di legno, (ant.) testa di turco
(7) Hervido efervescente, bollito, scottante, ardente; agg. fermentato, lesso.

 

Associazione Culturale Coro Hispano-Americano di Milano