 |
||||||||
|
Concerto di Pasqua |
||||||||
| Con la conquista, il cattolicesimo attraversa l’oceano assieme agli spagnoli. Leggendo il giornale di bordo di Cristoforo Colombo l’evangelizzazione sembra una delle priorità della Corona Spagnola. Con i conquistatori arriva in america la musica religiosa rinascimentale e poi barocca portata da musicisti europei, che attraversavano l'oceano per penetrare nel nuovo mondo. Questa musica viene poi divulgata e reinterpretata da musicisti creoli e da aborigeni convertiti ed istruiti nei conventi e nei centri educativi missionari. A questo si aggiunge l’immigrazione forzata dei neri africani che contamina con la propria influenza, la cultura e la spiritualità indigena. Tutto questo costituisce il particolare crogiulo che dà vita alla straordinaria espressione musicale dell'america latina che, progressivamente, proprio grazie questo incontro e scambio tra culture diverse unico nella storia del mondo, diventa il raro patrimonio musicale di cui il repertorio del Coro Hispano-Americano di Milano cerca di dare testimonianza. La Misa Criolla, per esempio, è già nel nome il frutto di un incontro tra culture diverse, Ariel Ramírez l’ha scritta mescolando musica tradizionale religiosa e musica creola argentina. Il Coro Hispano-Americano, attorno al nucleo centrale costituito dalla Misa Criolla di Ariel Ramírez, esegue una selezione di brani spagnoli e latino-americani antichi (XVI-XVII sec) e alcuni brani di musicisti contemporanei provenienti da diverse regioni del nuovo mondo, volti ad illustrare il movimento migratorio dell’uomo e delle sue espressioni artistico spirituali verso la difficile sfida della multiculturalità. |
||||||||
|
||||||||
Credits