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Proposte musicali | ||||||||||||
Cantata argentina | ||||||||||||
Il concerto intreccia, così, differenti linguaggi sonori: dalle suggestive atmosfere legate ai paesaggi della pampa argentina, guidati dal suono della chacarera, ai ritmi incalzanti di spiccata origine andina, fino a toccare sonorità più moderne, rappresentate da quel fenomeno musicale che caratterizzò gli anni 60/70 del Novecento, conil movimento della canzone impegnata: Cancion protesta, Nueva cancion e Nueva Trova. |
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I brani del concerto: |
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In Argentina non vi fu un colpo di Stato, non vi fu un attacco armato al potere costituito, non vi fu una frattura violenta. In Argentina vi fu un sordo ed inesorabile processo di annientamento di una intera generazione, che guardava al futuro con gli occhi della speranza. Argentina, Ecuador, Uruguay e Cile sono stati scenari di feroci dittature, ma anche luoghi in cui sono nati e vissuti poeti e musicisti che dall’estraniamento dell’esilio, dalla speranza e dall’amore per la loro terra e le loro radici hanno tratto l’ispirazione per farne dono inestimabile ai popoli di tutto il mondo. Questo concerto non vuole essere commemorazione contemplativa, ma canto di futuro e di speranza; mezzo per dare voce e memoria all’interno di un’azione corale, che riconosce nella musica e nella poesia culture ed energia di popoli, tuttora impegnati a rimarginare ferite in un presente difficile ma ricco di risposte. |
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